Ci sono storie che raccontano molto più di un percorso clinico: parlano di impegno, di costanza e della voglia di riprendere in mano la propria vita. Quella di Andrea Verrone, 54 anni, casaro, è una di queste.
L’incidente sul lavoro
Andrea lavora da sempre in caseificio, tra latte, caldaie e soprattutto tra le pesanti forme di parmigiano da sollevare e spostare ogni giorno.
Dopo quasi due anni senza fermarsi, un giorno un banale incidente cambia tutto: una caduta, un braccio su cui si appoggia e la spalla che subisce un trauma importante. Gli esami rivelano una lesione ai tendini della cuffia dei rotatori (sottoscapolare e sovraspinato).
L’intervento chirurgico
Il 28 ottobre Andrea viene operato dal dottor Pellegrini. In artroscopia i tendini lesionati vengono riattaccati e ricostruiti: un passaggio fondamentale per restituire stabilità e funzionalità alla spalla.
L’intervento va bene, ma è solo il primo passo: il vero percorso di recupero deve ancora cominciare.
L’inizio della riabilitazione
Dopo le due settimane di post-operatorio, Andrea arriva da noi per iniziare la fisioterapia.
Da subito mostra la sua determinazione: segue ogni indicazione, non salta una seduta, affronta gli esercizi con costanza.
Il lavoro è lungo: prima mobilità, poi forza, infine la capacità di sostenere i carichi richiesti dal suo lavoro.
Quattro mesi di impegno e progressi
Con Giorgia, una delle nostre fisioterapiste, i mesi scorrono tra esercizi e obiettivi raggiunti.
Tre mesi e mezzo dopo l’intervento, la spalla recupera mobilità, Andrea compie i gesti quotidiani senza dolore e al controllo del 14 febbraio il dottor Pellegrini gli dà il via libera per riprendere gradualmente le attività lavorative.
Un traguardo speciale: non si tratta solo di tornare al lavoro, ma di ritrovare indipendenza e riappropriarsi della quotidianità.
Tornare a sollevare il parmigiano
Il caseificio per Andrea è parte della sua vita. Il gesto di sollevare le forme di parmigiano era il suo obiettivo concreto.
Grazie al percorso riabilitativo e alla sua costanza, nel giro di un mese riesce finalmente a compiere di nuovo quei movimenti: sollevare, muovere, lavorare come prima.
Una storia di determinazione e fiducia
Il percorso di Andrea dimostra che il successo della riabilitazione non dipende solo dalle tecniche, ma anche da volontà e fiducia.
In soli quattro mesi, Andrea è tornato a svolgere un lavoro che richiede sforzi fisici notevoli.
La sua è la prova che, con il giusto supporto e tanta determinazione, è possibile tornare a fare ciò che sembrava perduto.
Grazie Andrea per la tua fiducia!