Cos’è l’artrosi?
L’artrosi è una patologia cronica che colpisce le articolazioni, caratterizzata dall’usura della cartilagine che ricopre le superfici articolari.
Le cause che possono favorirne l’insorgenza sono:
- invecchiamento,
- sovrappeso,
- attività lavorative e sportive con sovraccarichi ripetuti,
- fratture intrarticolari.
I sintomi tipici sono dolore, limitazioni articolari, gonfiore, crepitii articolari. Tutto ciò può portare a una riduzione delle autonomie della vita quotidiana.
Nonostante questo, l’artrosi non deve essere vista come una condanna, perché in molti casi è possibile conviverci e condurre uno stile di vita attivo.
Come convivere con l’artrosi?
Essendo una patologia cronica e degenerativa, l’artrosi non ha una cura definitiva, poiché non esiste una terapia in grado di rigenerare le cartilagini articolari.
Gli approcci principali sono due:
- Approccio conservativo: tramite fisioterapia e attività fisica, nei casi meno gravi, in cui il dolore sia tollerabile e non limiti la vita quotidiana.
- Approccio chirurgico: tramite protesi articolare, nei casi più gravi con dolore severo e limitazioni importanti. Anche qui si cerca di rimandare l’intervento, grazie a infiltrazioni e fisioterapia.
In entrambi i casi, la fisioterapia e il movimento restano fondamentali per migliorare i sintomi e permettere al paziente di mantenere uno stile di vita attivo.
Perché il movimento è fondamentale
L’inattività peggiora la condizione, aumentando:
- rigidità articolare,
- debolezza muscolare,
- dolore,
- riduzione delle autonomie quotidiane.
Al contrario, fisioterapia e attività fisica aiutano a:
- ridurre il dolore,
- mantenere la mobilità articolare,
- rinforzare la muscolatura,
- migliorare la qualità della vita.
Il ruolo della fisioterapia
È fondamentale rivolgersi a un fisioterapista per una valutazione personalizzata.
Con la fisioterapia si può:
- ridurre il dolore in fase acuta (tecar, laser),
- mantenere la mobilità articolare (terapia manuale ed esercizi mirati),
- rinforzare la muscolatura, con benefici anche sul dolore.

Attività fisica consigliata
Oltre alla fisioterapia, l’attività fisica regolare è essenziale per mantenere i progressi.
Tra le più indicate:
- ginnastica dolce,
- pilates,
- ginnastica in acqua o nuoto,
- bicicletta.
L’aspetto più importante è scegliere un’attività che non provochi dolore all’articolazione e che sia stimolante per il paziente.
Conclusione
Ricevere una diagnosi di artrosi non deve spaventare: smettere di muoversi peggiora la situazione.
Al contrario, bisogna mantenersi attivi e farsi guidare da un fisioterapista, che aiuterà a costruire un percorso personalizzato per convivere con l’artrosi.


