Visita Urologica
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Che cos’è?
La visita urologica: che cos’è e quando si deve fare
Una visita urologica è un appuntamento medico con un urologo, specialista che si occupa del sistema urinario maschile e femminile e del sistema riproduttivo maschile.
Particolarmente per gli uomini, è raccomandata non solo in presenza di sintomi, ma anche come controllo regolare nelle diverse fasi della vita: dall’infanzia all’adolescenza fino all’età adulta.
In base all’età e alle specifiche fasi della vita maschile, è possibile individuare diverse condizioni. Pertanto, si consiglia di sottoporsi a un controllo:
regolare, prima dei 45 anni;
ogni anno, a partire dai 50 anni, oppure dai 45 se ci sono precedenti familiari di tumori urologici.
La visita urologica svolge un ruolo cruciale nella prevenzione e nella diagnosi precoce di molte patologie dell’apparato uro-genitale, in particolare dei tumori, consentendo trattamenti più tempestivi e con maggiori probabilità di successo.

I sintomi a cui prestare attenzione
La visita urologica è altamente raccomandata, indipendentemente dall’età, quando si manifestano i seguenti sintomi:
problemi del tratto urinario inferiore (come minzione frequente, difficoltà a urinare nonostante lo stimolo, dolore durante la minzione, perdite di urina, dolori nella zona pelvica o lombare);
infezioni urinarie ricorrenti;
difficoltà di erezione;
coliche renali;
presenza di sangue nelle urine (ematuria).

In cosa consiste la visita
1. Anamnesi
L’urologo inizia con una discussione approfondita della tua storia clinica. Ti potrebbe chiedere informazioni riguardo:
Sintomi attuali (come difficoltà nella minzione, dolore, sangue nelle urine)
Problemi urologici pregressi
Storia familiare di patologie urologiche
Eventuali farmaci assunti
2. Esame fisico
Un esame fisico può includere:
Esame addominale: per controllare la presenza di dolore o gonfiore.
Esame dei genitali: negli uomini, l’urologo può controllare i testicoli e il pene.
Esplorazione rettale: negli uomini, per esaminare la prostata.
3. Esami diagnostici
L’urologo potrebbe richiedere alcuni esami per avere un quadro più completo:
Analisi delle urine: per identificare infezioni o problemi renali.
Ecografia: per visualizzare reni, vescica o prostata.
Uroflussometria: per misurare il flusso di urina.
Esami del sangue: come il PSA (antigene prostatico specifico) negli uomini per controllare la salute della prostata.
4. Discussione del trattamento
In base ai risultati, l’urologo potrebbe proporre diverse opzioni terapeutiche:
Farmaci
Cambiamenti nello stile di vita
Trattamenti chirurgici, se necessario
Disturbi e patologie individuabili durante la visita urologica
Tra le condizioni più comuni diagnosticate dall’urologo possono esserci:
iperplasia prostatica benigna (o adenoma prostatico);
prostatite;
infezioni del tratto urinario;
tumori della prostata, dei reni, della vescica o dei testicoli;
disfunzione erettile;
calcolosi urinaria;
infertilità di coppia;
incontinenza urinaria.
Consigli utili:
Preparati con una lista di sintomi e domande.
Porta con te eventuali esami recenti o prescrizioni mediche.