La corsa è uno degli sport più praticati, anche grazie all'immediatezza con cui è possibile iniziare e al fatto che non servano particolari abilità pregresse per muovere i primi passi.
Quando si decide di abbracciare il running, una delle prime domande che solitamente ci si pone è se sia meglio farlo all'aria aperta o indoor, avvalendosi di un tapis roulant.

Ma correre su un tapis roulant è come correre all'aperto?
Ovviamente, il fatto di correre su un tapis roulant comporta l’innegabile vantaggio di poter praticare l’attività podistica in qualunque condizione climatica. Che all’esterno ci siano -10°C o +30°C, avere un tapis roulant in un locale adeguatamente climatizzato ci consentirà di poterci allenare in qualunque circostanza.
Non esattamente. Il tapis roulant è leggermente meno impegnativo dal punto di vista fisico a causa della mancanza della resistenza dell'aria che si incontra procedendo in avanti (anche in assenza di vento contrario!). Molti tappeti hanno una superficie di appoggio molto morbida e "assorbente" e quindi pericolosa perché' fa si' che si riducano istintivamente tutti quei meccanismi biomeccanici involontari responsabili dell'assorbimento dell'impatto a terra.
Tuttavia, e non smetteremo mai di ripeterlo, non importa come corri, le scarpe che indossi, la velocità / durata / frequenza delle tue uscite ... l'importante è correre e fare attività fisica.
Quindi per chi ha scelto il tapis roulant, ecco alcuni importanti consigli:

Essere sempre graduali quando si decide di cambiare superficie di corsa (come dall'asfalto al tapis roulant) perché questo implica, per quanto piccolo, un cambiamento in termini di gruppi muscolari stimolati. Nella corsa su tapis roulant, infatti, i muscoli della catena posteriore (glutei e muscoli posteriori della coscia) vengono impiegati in misura minore. Questo comporta che se si pratica una seduta di corsa molto lunga o se si utilizza il tapis roulant per un periodo piuttosto esteso sarebbe bene associarvi anche un lavoro di potenziamento e allungamento di questi muscoli.

La superficie del nastro del tapis roulant oltre ad essere più ammortizzata dell’asfalto, ad esempio, è anche del tutto uniforme. Diversamente, invece, nella corsa all’aperto sono presenti una serie incredibile di stimoli come variazioni di pendenza, superfici differenti, difformità del suolo, ostacoli di varia natura e così via che obbligano il nostro corpo a modulare l’appoggio e la velocità. Sebbene questo, per certi versi (soprattutto per chi sta riprendendo da un infortunio, ad esempio) può essere un innegabile vantaggio, alla lunga può causare una certa inibizione degli aspetti propriocettivi. Quindi, anche in questo caso, sarebbe utile associare un lavoro con delle tavolette propriocettive o degli esercizi da svolgere a piedi nudi.

Non dimenticate di cominciare sempre con un riscaldamento blando (anche con la camminata veloce) e termina la tua sessione con 5’-10’ di defaticamento.
Scegliere un angolo di inclinazione da 1 a 3 gradi in modo da simulare la richiesta energetica aggiuntiva della corsa all'aperto (per vincere la resistenza dell'aria).

Per aumentare lo sforzo, optare per dei cambiamenti di velocità piuttosto che grandi cambiamenti di inclinazione. Fare attenzione a superare i 7 gradi di inclinazione. Se vuoi utilizzare cambi di inclinazione nell'allenamento, assicurati che sia per periodi di tempo limitati come se fossi all'aperto con salite brevi e intermittenti.
Un altro aspetto importante è l’ingente perdita di liquidi che si verifica correndo al chiuso. La corsa sul tappeto è più “statica”, se vogliamo così definirla. Durante la corsa su strada, infatti, vi è un continuo ricambio dell’aria che entra a contatto con il corpo, ricambio che sottrae calore. Al chiuso, invece, sul tapis roulant, questo raffreddamento naturale viene in parte a mancare e l’organismo deve difendersi dall’accumulo di calore con una maggiore sudorazione. Proprio per ovviare a questo è necessario fornirsi di un piccolo asciugamano e una comoda borraccia con dei sali minerali da tenere a portata di mano.
Assicurati di mantenere la stessa biomeccanica di corsa di quando corri all'aperto per evitare di prendere cattive abitudini. L'ambiente controllato del tappeto ti consentirà di controllare facilmente la cadenza e di integrare un po'di corsa a piedi nudi all'inizio dell'allenamento ... sempre con molta cautela nella progressione.
Sfrutta i programmi preimpostati del tapis roulant per fare allenamenti ad intervalli. Tanti sono equipaggiati con diversi possibili lavori predeterminati che renderanno meno noiosa la tua sudata.
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