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Mantieni il tuo microbiota intestinale in salute durante le festività natalizie per supportare il recupero muscolo-scheletrico


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Le festività natalizie sono spesso sinonimo di convivialità, relax e abbondanza a tavola, ma rappresentano anche un momento critico per chi sta seguendo un percorso di recupero muscolo-scheletrico. La scienza ha dimostrato negli ultimi anni che il microbiota intestinale, ovvero l’insieme dei microrganismi che popolano il nostro intestino, svolge un ruolo fondamentale per la salute e per il recupero fisico. Un microbiota sano supporta l’assorbimento dei nutrienti, modula la risposta immunitaria e riduce i livelli di infiammazione, facilitando la guarigione dei tessuti. Tuttavia, l’eccesso di cibi ricchi di zuccheri, grassi e alcolici durante le festività può influenzare negativamente questo ecosistema e, di conseguenza, compromettere il benessere e la capacità di recupero.


Il ruolo del microbiota nella salute e nel recupero

Il microbiota intestinale non è solo essenziale per il metabolismo e il sistema immunitario, ma anche per la salute muscolo-scheletrica. Un microbiota equilibrato contribuisce a ridurre i marker infiammatori e facilita i processi di riparazione, migliorando così la risposta del corpo agli infortuni e agli interventi. Diversi studi indicano che chi possiede un microbiota diversificato e in salute, sperimenta una maggiore resistenza alle infezioni e una riduzione delle complicanze post-operatorie. Durante le festività, però, cambiamenti alimentari e comportamentali possono destabilizzare il microbiota, esponendo il corpo a stress e riducendo l’efficacia del recupero.


Come le festività influenzano il microbiota intestinale

Alimenti comuni nelle feste, come dolci, fritti e alcolici, possono alterare significativamente l’equilibrio intestinale. Zuccheri e grassi saturi, presenti in abbondanza nei dessert natalizi e negli aperitivi, favoriscono la crescita di batteri pro-infiammatori e riducono la biodiversità del microbiota. Anche l’alcol ha effetti negativi, aumentando la permeabilità intestinale e favorendo il passaggio di endotossine nel sangue, con conseguente incremento dell’infiammazione. Inoltre, durante le festività è facile ridurre l’attività fisica, aggravando ulteriormente l’impatto sul microbiota.


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Strategie pratiche per mantenere un microbiota equilibrato durante le festività

1. Scegliere un’Alimentazione Equilibrata

Moderare il consumo di dolci è fondamentale, ma è possibile concedersi opzioni di qualità come il panettone e il cioccolato fondente artigianale. Questi alimenti sono ideali se consumati a colazione, poiché così facendo si riduce l’impatto glicemico. È altrettanto importante includere nella dieta alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura e cereali integrali, che forniscono nutrimento ai batteri benefici dell’intestino. Anche i cibi fermentati, come yogurt, kefir e crauti, rappresentano ottimi alleati grazie alla loro ricchezza di probiotici naturali, che contribuiscono a mantenere l’equilibrio del microbiota. Nel caso in cui yogurt e kefir risultino poco tollerati, possono essere utilizzati come ingredienti in preparazioni come pancake o torte, rendendo più accessibili i benefici dei probiotici. Sebbene sia un’abitudine comune, è preferibile evitare la frutta a fine pasto, specialmente in porzioni abbondanti, poiché può rallentare la digestione e causare fermentazioni indesiderate, con conseguente gonfiore addominale.


Per rendere ancora più speciale il momento post-pasto, è ideale preparare delle tisane calde da gustare insieme in salotto, magari spostandosi dalla tavola per creare un’atmosfera più rilassata, perfetta per conversare o divertirsi con giochi di società.

Tra le miscele di tisane, una scelta perfetta è una combinazione di fieno greco, anice, finocchio, verbena, cumino, ottima per aiutare la digestione e ridurre il gonfiore addominale. Un’alternativa rilassante e profumata è a base di camomilla, melissa e petali di rosa, che regala una sensazione di calma e benessere. Per chi ama i gusti più intensi, una tisana a base di boldo, zenzero e scorza d'arancia, offre una nota speziata e calda.

Queste tisane non solo favoriscono la digestione e il benessere generale, ma creano anche un momento conviviale e intimo, invitando tutti a rallentare, parlare e condividere in un clima di serenità e calore.


2. Moderare il consumo di alcol ed evitare il fumo

L'alcol può compromettere la salute della mucosa intestinale, creando un ambiente più favorevole per i batteri patogeni a scapito di quelli benefici. È quindi preferibile limitarne il consumo, privilegiando vini biologici e senza solfiti, che risultano meno aggressivi per l'intestino. Anche il fumo, inclusa l'esposizione passiva, influisce negativamente sul microbiota riducendo la diversità batterica e incrementando l'infiammazione sistemica. Riflettere su quali sigarette siano davvero significative e su quali possano essere evitate senza difficoltà è un primo passo per preservare la salute del microbiota.


3. Incorporare una leggera attività fisica

Anche se le festività sono un momento di riposo, una leggera attività fisica può fare la differenza per il microbiota. Camminare, fare stretching o esercizi leggeri dopo i pasti aiuta a sostenere la digestione e a mantenere l’intestino in salute. Studi scientifici hanno dimostrato che una moderata attività fisica contribuisce a un microbiota più diversificato e robusto, riducendo l’infiammazione e migliorando la capacità del corpo di rispondere agli stress fisici.


4. Sostenere una corretta routine del sonno e ridurre lo stress

Durante le festività, è facile che le abitudini di sonno subiscano cambiamenti, ma è essenziale preservare una certa regolarità per non alterare i ritmi circadiani. Garantire un buon riposo notturno di 7-8 ore favorisce l’equilibrio del microbiota e contribuisce a ridurre l’infiammazione sistemica. Limitare lo stress è altrettanto cruciale, poiché livelli elevati di cortisolo, l'ormone dello stress, possono influire negativamente sulla flora intestinale.

Un'attenzione particolare va posta sull'uso di dispositivi elettronici (TV, tablet, smartphone, PC), soprattutto nelle ore serali: la luce blu emessa da questi schermi inibisce la produzione di melatonina, l'ormone che regola il sonno, e può causare una iperstimolazione cerebrale che compromette la qualità del riposo. Ritagliarsi momenti di relax lontani dai device, sostituendoli magari con attività rilassanti come la lettura o una breve meditazione, aiuta a promuovere un sonno rigenerante e, di riflesso, il benessere intestinale.


A CURA DI: Dott.ssa Florencia Ceppa, Biologa, Farmacista e Dottore di Ricerca nel campo del microbiota. Si occupa di ricerca, consulenza e divulgazione per promuovere la salute del microbiota e il benessere dei suoi ospitanti.


 

Se vuoi preservare il tuo benessere generale è necessario conoscere la salute del tuo microbiota intestinale!



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