Nello scorso articolo “sul piriforme” ti abbiamo voluto introdurre un concetto molto importante sul dolore lombare e la sciatalgia; ossia la compressione del nervo che può avvenire in più punti dando origine a sintomi simili ma con origini molto diverse che se non diagnosticate correttamente ed individuate, non ti permetteranno di eliminare la patologia rendendola cronica e invalidante.
Sapevi che molto spesso nelle problematiche come cervicalgia, lombalgia, sindrome dello stretto toracico, tunnel carpale, esiti di immobilizzazione e tutte le patologie con coinvolgimento del sistema nervoso periferico, il dolore può essere causato da una disfunzione nel normale “ scorrimento” del nervo che viene compresso, schiacciato e stirato oltre le sue possibilità fisiologiche?
Questo può provocare anche sintomi come alterazione della sensibilità, formicolio e perdita di forza.
Il sistema nervoso infatti è una struttura unica, definita continuum, costituita da sistema nervoso centrale e sistema nervoso periferico.
I nervi periferici, che portano i segnali dal cervello e dal midollo verso la periferia del nostro e corpo e viceversa, attraversano e scorrono a stretto contatto con tutte le altre strutture del nostro corpo (muscoli, articolazioni, prominenze ossee…).
Esiste quindi la possibilità che, in presenza di rigidità dei tessuti, formazioni cicatriziali, o alterazioni del movimento articolare, i nervi restino intrappolati o incontrino difficoltà nel loro normale scorrimento con i conseguenti sintomi che abbiamo descritto prima.
Prima che si verifichi un’ alterazione nella trasmissione del segnale nervoso che può portare a perdita di forza e sensibilità anche irreversibili, è fondamentale sottoporsi precocemente a un trattamento manuale di neurodinamica.
La neurodinamica è l’insieme delle tecniche di terapia manuale che il professionista utilizza per mobilizzare il sistema nervoso.
La mobilizzazione del sistema nervoso può avvenire solo attraverso una conoscenza approfondita, sia del sistema nervoso centrale, sia di quello periferico oltre che dei circuiti coinvolti nella manifestazione del dolore.
E’ importante per questo rivolgersi a centri specializzati e professionisti qualificati.
Dopo un’ attenta valutazione clinica basata anche sull’ esecuzione di test neurodinamici che permettono di individuare la sofferenza nervosa e la mobilità dei vari segmenti neurologici, il professionista potrà procedere con la mobilizzazione del sistema nervoso tramite due tecniche:
-tecniche slider
-tecniche tensioner
Le tecniche slider lavorano sul ripristino della corretta flessibilità del tessuto nervoso, mentre le tecniche tensioner mobilizzano il nervo da entrambi i lati in direzioni opposte.
Il professionista andrà poi a lavorare manualmente sull’ interfaccia ovvero sulla mobilizzazione delle parti anatomiche entro cui scorre in nervo o con cui viene a contatto.
Per prevenire poi peggioramenti e recidive, il fisioterapista costruirà un piano di esercizi personalizzati sul problema specifico, che il paziente svolgerà in autonomia a casa, con frequenti monitoraggi e progressioni.
I principali benefici di questo trattamento sono:
– detensione e rilassamento del nervo;
– miglioramento degli scambi metabolici del sistema nervoso periferico;
– “sbrigliamento” del tessuto nervoso;
– miglioramento delle capacità elastiche del tessuto nervoso
La neurodinamica è quindi una tecnica di terapia manuale che è possibile inserire all’ interno di un trattamento verso tutti i soggetti che soffrono di dolori neurogenici, ovvero ad origine neurale, da disfunzioni che colpiscono direttamente i nervi.
Rientrano in questa categoria la lombosciatalgia, la cruralgia, le neuropatie periferiche, sindrome del tunnel carpale, sindrome del piriforme, esiti di traumi che hanno provocato grossi edemi e infiammazioni.
Se hai sofferto di una di queste patologie ma non hai ancora risolto la tua sintomatologia dolorosa o se avverti formicolio, bruciore o parestesie , rivolgiti al più presto a un team di professionisti qualificati che sapranno affrontare il problema tramite una valutazione multidisciplinare e che tramite L’ applicazione delle tecniche di neurodinamica sapranno risolvere il problema evitando recidive e cronicizzazione dei sintomi.
Comments