👉🏽 Tuo figlio ha un età compresa tra gli 8 e i 15 anni, pratica sport e ha dolore al ginocchio?
▶️ Potrebbe trattarsi del morbo di Osgood-Schlatter (dal nome dei medici che per primi hanno descritto questa patologia, Robert Osgood e Carl Schlatter), una delle più comuni cause di dolore al ginocchio negli adolescenti e si manifesta frequentemente con la pratica sportiva.
▶️ Si tratta di una condizione che colpisce principalmente gli adolescenti in fase di crescita e si manifesta con dolore e infiammazione nella parte anteriore del ginocchio, in corrispondenza del tendine rotuleo.
▶️ La malattia esordisce solitamente tra i 10 e i 15 anni nei soggetti maschili e tra gli 8 e i 13 nei soggetti femminili.
▶️ Si manifesta più frequentemente nei ragazzi e nelle ragazze che praticano sport come la corsa, il salto, il basket, la pallavolo, la ginnastica e il calcio.
COME VIENE EFFETTUATA LA DIAGNOSI
🔸 La diagnosi si basa sulla visita da parte di un ortopedico specialista del ginocchio che rileva una sporgenza morbida, dolente alla palpazione, in corrispondenza della regione anteriore del ginocchio (la tuberosità tibiale) nel punto in cui si inserisce il tendine rotuleo.
🔸Durante la visita possono risultare difficili i movimenti di flessione ed estensione attiva e passiva del ginocchio.
🔸 Il medico può richiedere anche una radiografia per escludere altre possibili cause del dolore al ginocchio, come fratture o lesioni ossee.
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QUALI SONO I SINTOMI?
🔸I sintomi più comuni del morbo di Osgood-Schlatter includono dolore e gonfiore nella parte anteriore del ginocchio, che possono peggiorare durante l'attività fisica o quando si salta o si corre.
Il dolore si riduce dopo l’interruzione dell'attività e migliora con il riposo.
🔸Anche l’inginocchiamento provoca dolore da pressione sulla parte sporgente del ginocchio.
🔸 Il dolore può essere localizzato e può essere accompagnato da una sensazione di tensione o rigidità nel tendine rotuleo.
🔸Il morbo di Osgood Schlatter può essere sia una condizione monolaterale – ossia che produce sintomi su un solo arto inferiore – sia una condizione bilaterale – cioè che induce sintomi su entrambi gli arti inferiori.
Secondo alcuni studi statistici, il morbo di Osgood Schlatter provoca una sintomatologia bilaterale nel 20-30% dei pazienti.
QUALI SONO LE CAUSE PIÙ FREQUENTI?
📌 Il Morbo di Osgood-Schlatter è causato da trazione ripetuta ed eccessiva del tendine della rotula nel punto in cui si inserisce sulla tibia. Si verifica soprattutto in seguito a sollecitazioni ripetitive durante l’attività sportiva, che causano microtraumi.
📌 Ciò avviene perché la crescita delle ossa supera la capacità del muscolo e del suo tendine di allungarsi sufficientemente da mantenere abbastanza flessibilità, determinando un’eccessiva tensione sull’estremità della tibia che provoca irritazione e dolore.
In casi gravi può portare al distacco parziale dell’apofisi (la parte sporgente dell’osso su cui si inserisce il tendine).
📌 La scarsa flessibilità del muscolo quadricipite e dei muscoli posteriori della coscia possono essere cause scatenanti, mentre altre volte può essere coinvolto il meccanismo che permette di estendere il ginocchio.
📌 A volte può trattarsi anche di una certa predisposizione genetica allo sviluppo della condizione in questione.
TRATTAMENTO E CURA
Il morbo di Osgood-Schlatter è una malattia benigna che di solito guarisce spontaneamente. I sintomi tendono a scomparire con il progredire della maturazione scheletrica, a volte può richiedere diversi mesi.
In attesa che ciò avvenga, si può trattare agendo sui sintomi e sulla riduzione dell'infiammazione:
🟢 Il riposo è fondamentale per permettere al ginocchio di guarire e di ridurre il dolore. Durante questo periodo, è consigliabile evitare attività fisiche che possano aggravare i sintomi, come saltare o correre.
🟢 L'applicazione di ghiaccio sulla zona interessata può aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore. È consigliabile applicare il ghiaccio per 15-20 minuti, ripetuta almeno 4-5 volte al giorno.
🟢 L'uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l'ibuprofene, può essere utile per ridurre l'infiammazione e il dolore.
🟢 In caso di dolore intenso risultano molto benefiche anche alcune terapie come Cerc Therapy, ultrasuoni, laser ad alta potenza e tecarterapia.
🟢 In alcuni casi, il medico può consigliare l'utilizzo di tutori o fasce elastiche per fornire supporto al ginocchio e ridurre lo stress sul tendine rotuleo.
Questi dispositivi possono essere utilizzati durante l'attività fisica o quando si cammina per ridurre il dolore.
⚠️ Se Il morbo di Osgood-Schlatter viene trascurato può causare dolore anche in età post-puberale, rendendo necessario un intervento chirurgico per rimuovere frammenti ossei o per rimediare a un distacco osseo.
PROGNOSI E PREVENZIONE
La prognosi del morbo di Osgood-Schlatter è generalmente buona.
La maggior parte dei pazienti sperimenta una riduzione dei sintomi entro 1-2 anni dalla diagnosi ✅.
Durante questo periodo, è importante seguire le indicazioni del medico e adottare misure per ridurre il rischio di recidive.
✅ Dopo la fase acuta, è consigliabile iniziare gradualmente un programma di riabilitazione per rafforzare i muscoli della coscia e migliorare la stabilità del ginocchio.
✅ Gli esercizi di stretching e di rafforzamento muscolare possono essere utili per prevenire future lesioni e migliorare la funzionalità del ginocchio e hanno azione decontratturante sul muscolo quadricipite.
Essi vanno associati ad un apposito programma di rieducazione motoria. In questa fase è inoltre possibile svolgere altre attività sportive non traumatiche come il nuoto ad eccezione dello stile rana.
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SE I SINTOMI PERSISTONO ANCHE DOPO IL TRATTAMENTO CONSERVATIVO?
⚠️ In questi casi può essere necessario ricorrere ad interventi chirurgici.
Questi interventi sono però molto rari e vengono considerati solo quando il dolore è molto intenso o quando il paziente ha difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane.
IN CONCLUSIONE..
▶️ Il morbo di Osgood-Schlatter è quindi una condizione comune tra gli adolescenti in fase di crescita. La diagnosi viene effettuata principalmente attraverso l'esame fisico e la valutazione dei sintomi.
▶️ Il trattamento si basa sulla gestione dei sintomi, con riposo, applicazione di ghiaccio e l'uso di farmaci antinfiammatori. La prognosi è generalmente buona, con una riduzione dei sintomi nel corso del tempo. È importante seguire le indicazioni del medico e adottare misure preventive per ridurre il rischio di recidive e poter così tornare in breve tempo a stare bene e riprendere a svolgere gradualmente il proprio sport e le normali attività quotidiane.
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